Il Rotary Club Milano San Babila dà vita a uno spazio per le mamme del Niguarda
Inaugurato nell’ospedale milanese un ambiente attrezzato per rimanere al fianco dei propri piccoli dopo il parto
Milano – Venerdì 11 settembre, inaugurato in mattinata un ambiente dotato di quattro posti letto per consentire alla neo-mamme di stare vicino ai propri piccoli ricoverati. L’area è situata nel Dipartimento Materno Infantile di Niguarda ed è stata allestita grazie al contributo del Rotary Club Milano San Babila. Un’operazione condivisa dal sodalizio, ideata e avviata con la presidenza di Riccardo Costa e arrivata a realizzazione col nuovo presidente Massimo Marnati.
“Un luogo che nasce con l’obiettivo di far stare assieme mamma e bambino fin dai primi istanti con continuità – ha commentato Marco Bosio, Direttore Generale di Niguarda – Un ambiente confortevole ‘a misura di casa’ in cui le madri possono rimanere giorno e notte senza allontanarsi dal proprio neonato che, per vari motivi clinici, non può essere dimesso subito dopo il parto”.
Una situazione tipica che necessita di un allungamento della permanenza del piccolo in ospedale dopo la nascita è l’ittero, che prevede qualche giorno di fototerapia per essere risolto. A cui poi si affiancano tutte le altre condizioni che richiedono un prolungamento del ricovero per l’adattamento del neonato alla vita extra-uterina, come ad esempio cali ponderali ingiustificati o ulteriori accertamenti diagnostici.
Riccardo Costa, Presidente Rotary Club Milano San Babila (2019-20), ha sottolineato come: “Per noi si tratta di un gesto fatto col cuore per permettere alle mamme di non separarsi dai loro piccoli. Un gesto di vicinanza per portare benessere sin dai primi istanti di vita, un’attenzione che rispecchia i valori fondanti dei Rotary i cui soci hanno contribuito con entusiasmo all’iniziativa, mettendo a disposizione le competenze necessarie per portare a compimento un’idea, un progetto che ci ha appassionato sin da subito; architetti, legali, costruttori hanno fornito le consulenze alla Cooperativa Muratori e Braccianti Cmb di Carpi che ha eseguito i lavori e che ringrazio per l’impegno profuso.”
Il past president rotariano entra così nei dettagli dell’operazione: “Abbiamo concordato con il Niguarda, grazie all’intervento del nostro socio Giuseppe Bruschi, cardiochirurgo presso l’Ospedale, il recupero di un’area adibita precedentemente a magazzino, composta da tre locali. La sovvenzione da parte del Global Grant e la collaborazione di club esteri come il Club Rotary Lyon Porte des Alpes, ci hanno permesso di creare e arredare con 4 posti letto gli spazi, per un investimento complessivo di quarantacinquemila euro”.
Un sostegno che non si esaurisce col “taglio del nastro” di questa importante struttura, ma continua per il Rotary Club San Babila che, con il supporto operativo del Niguarda, organizzerà corsi formativi propedeutici atti a far comprendere alle future mamme l’importanza dell’allattamento al seno.
Niguarda ogni anno offre assistenza per oltre duemila parti e grazie ai consultori familiari sul territorio che fanno capo all’ospedale è, inoltre, possibile garantire un percorso nascita completo, dalle prime fasi della gravidanza fino al post-partum. Niguarda dispone di 5 sale parto con bagno e doccia, di cui una con la vasca per il travaglio in acqua. Sono presenti inoltre 2 sale operatorie per i parti cesarei e le altre procedure che richiedono un intervento chirurgico. Per le emergenze post-nascita, infine, è presente un reparto di Neonatologia e Terapia Intensiva Neonatale ad alta specializzazione, riferimento regionale anche nell’ambito del sistema di trasporto d’emergenza. Il reparto conta 7 letti di terapia intensiva e 20 di subintensiva, qui vengono ricoverati 350 neonati l’anno.