IL VIDEO – Il Service per l’anno 2016-2017 vede il Rotary Club Milano San Babila impegnato in un progetto a sostegno di persone affette da sclerosi multipla, in collaborazione con la Fondazione Don Carlo Gnocchi, Acque Libere La Maddalena e Cibo è salute, con il patrocinio del comune e del parco nazionale dell’arcipelago di La Maddalena.

Presso l‘Ospedale Santa Maria Nascente della Fondazione Don Gnocchi risiede uno dei reparti più importanti del territorio lombardo e italiano dedicati alla cura della Sclerosi Multipla, cui fanno riferimento moltissimi pazienti della città di Milano, della Lombardia e di tutta Italia.
Il Reparto, nell’ambito del progetto, intende selezionare tra i propri pazienti, gruppi di partecipanti che possano sperimentare le attività proposte, al fine di valutarne l’efficacia dal punto di vista della motivazione all’attività fisica e del suo valore quale supporto alle terapie riabilitative.
Obiettivo primario è quello di fornire alle persone un’occasione per sperimentarsi in un’attività apparentemente inaccessibile, in realtà capace di stimolare risorse fisiche e psichiche compatibili con la patologia, nonché di valutare e approfondire i risultati che, in assenza di cure farmacologiche, vengono raggiunti dai pazienti. La pratica della vela, la partecipazione ad attività escursionistiche, in un ambiente particolarmente stimolante dal punto di vista naturalistico, possono contribuire a supportare i pazienti, in termini di motivazione e stimolo all’attività fisica.
Ne ha parlato la Gazzetta dello Sport nella sua edizione online del 3 ottobre.

Il segnale di “acque libere”, nel Codice del Segnalamento Marittimo, indica un punto a partire dal quale si può navigare senza pericoli, in totale sicurezza. Acque Libere ha dato avvio alle proprie attività con il restauro e l’acquisto di alcune imbarcazioni a vela adatte sia a normodotati che disabili che hanno il pregio di permettere a chiunque di confrontarsi, ad armi pari, nello sport della vela. La Base Nautica si trova sul Lungomare Mirabello a La Maddalena ed è stata realizzata nel rispetto dei criteri di accessibilità.
Ne ha parlato la stessa associazione Acque Libere sul suo sito, il 1° ottobre.

Accanto alle attività veliche, nell’ottica di un approccio orientato a vari aspetti legati al benessere delle persone, una parte dell’iniziativa sarà dedicata alle indicazioni alimentari che recenti studi hanno riconosciuto avere un ruolo significativo nell’affrontare la patologia. Il tema alimentare sarà sviluppato da specialisti dell’Associazione “Cibo è Salute” dedita a ricerche sul tema specifico.
Il primo progetto-pilota dell’esperienza sarà realizzato nel mese di settembre 2016.
L’iniziativa sarà ripetuta negli anni a seguire, nei mesi di maggio e settembre.